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Autori

Simona Weller

Dopo il diploma dell’Accademia di Belle Arti di Roma insegna discipline pittoriche e lavora nel suo studio di via Margutta, frequentato da figure della cultura artistica contemporanea. Fra gli anni Settanta e Ottanta, incontra artisti come Capogrossi, Scialoja, Corpora, Turcato, Afro e altri. Entra inoltre in contatto con figure femminili dell’arte del Novecento, sulle quali pubblica, nel 1976, il saggio “Il complesso di Michelangelo, Nuova Foglio Editore. Per dieci anni ha collaborato alla rivista “Noi Donne” con una rubrica d’arte. La sua ricerca artistica, incentrata sul segno-scrittura, la pone fin dagli anni Settanta all’attenzione della critica, da Crispolti a Mendes a Volpi, Briganti ed altri. Successivamente l’artista recupera la dimensione pittorica alternando al bianco e nero grandi tele a colori con scritture-tessiture, realizzate a collage e con materiali vari, con rimandi a Seurat, al Cubismo, a Van Gogh. Periodicamente si dedica alla ceramica nella fabbrica Moretti a Deruta. Ha partecipato con opere vicine alla poesia visiva a numerose esposizioni organizzate da Mirella Bentivoglio e alla grande mostra “Linee della ricerca artistica degli ultimi venti anni”, a cura di Nello Ponente, Roma 1980. Ha esposto in rassegne italiane e internazionali fra cui: Quadriennale Roma 1973, 1986; “Arte-Ricerca”, Roma 1978, a cura di Lorenza Trucchi; “Dalla pagina allo spazione, Biennale di Venezia 1978; “Testuale: le parole e le immagini”, Milano 1979, a cura di Flavio Caroli e Luciano Caramel; “Il segno è l’esemplare parlato”, mostra itinerante Roma-Ferrara-Amsterdam-berlino con testo critico di Palma bucarelli; “Verna Picta”, rassegna antologica, Liguria 2005. Nel 2009 ha vinto il concorso bandito dalla Città del Vaticano per una medaglia celebrativa del pontificato di Benedetto XVI.

Opere dell'autore

Scrittura

Simona Weller
1981