Skip to content Skip to footer

Autori

Giancarlo Pavanello

Figura eclettica e legata ai linguaggi verbo visivi, ha iniziato la sua produzione poetica negli anni Sessanta, mentre l’approccio alla “Poesia visualizzata” inizia intorno al 1972 per approdare negli anni Novanta alla “Poesia laconica”, una poesia icastica, composta di poche parole. Fino al 1989 la sua attività espositiva si concentra su libri o oggetti d’artista, realizzati in prevalenza in esemplare unico. Oggi preferisce definire la sua ricerca con il termine di “Poesia figurata” con la quale si riallaccia alla tradizione dei “carmina figurata” e va oltre le dispute che hanno caratterizzato questo settore nel corso degli ultimi decenni. In questa produzione s’inseriscono le opere in catalogo: Libro: 11 poesie laconiche 1997-2007 e Una poesia in due parti è una poesia dimezzata, 2008. Particolarmente prolifica la sua attività all’interno dell’editoria underground: è stato ideatore e curatore delle edizioni ixidem (“ibidem” con un’incognita), libri artigianali o d’artista e ha curato traduzioni per varie case editrici, fra cui le Poesie di Jean Genet per le edizioni Guanda (1982). Ha scritto testi di poesia, saggistica, narrativa; ha realizzato film, video, opere di grafica e design e ha esposto in numerose mostre collettive e personali. Tra le sue numerose pubblicazioni: Epigrammi scritti con penna di pavone, Geiger, 1976; La finestra a ghigliottina, Guanda, 1978; Poesia laconica, ixidem, 1999; Ciclo, ixidem, 2001; Poesie, ixidem, 2006. Vive e lavora a Milano.

Opere dell'autore

Una poesia in due parti è una poesia dimezzata

Giancarlo Pavanello
2008